le novità introdotte nell’Accordo il 7 luglio 2016

L’Accordo per la formazione dei responsabili e degli addetti al servizio di prevenzione e protezione (RSPP e ASPP) , è un accordo che attua quanto disposto nel D.lgs. 81/08 e apporta delle modifiche nella regolamentazione della formazione in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.

L’Accordo del 7 luglio 2016, indica nell’art. 37 comma 14-bis del D.lgs. 81/08, che in tutti i casi di formazione e aggiornamento (per dirigenti, proposti, lavoratori e RSSP), è riconosciuto il credito formativo per la durata e per i contenuti della formazione e dell’aggiornamento. All’interno dell’Accordo del 7 luglio 2016 c’è una tabella con i crediti formativi per attività formative e di aggiornamento pregresse. In questo modo l’interpretazione si rende uniforme.

Solco Srl ha un esperienza ventennale nella formazione obbligatoria sulla salute e sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. Solco Srl assiste le imprese nella progettazione, pianificazione e nella realizzazione dei percorsi formativi in materia di sicurezza. Alla fine di questi percorsi di rilasciano le certificazioni valide a fine di legge. Inoltre, Solco Srl, è un centro di Alta Formazione certificato AIFES - Associazione Italiana Formatori Esperti in Sicurezza sul Lavoro.

Il catalogo completo sui corsi obbligatori sulla sicurezza è disponibile sul nostro sito

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le novità introdotte dalla nuova legge di bilancio 2017

Diverse novità introdotte sul Bonus occupazionale di Garanzia Giovani. Sulla legge di Stabilità 2017, ci sono diverse misure per potenziare le agevolazioni fiscali e contributive per le aziende che assumono i giovani Neet. Infatti, lo sgravio per queste assunzioni è stato raddoppiato di 8.060€ annui per i giovani assunti a tempo indeterminato. Per il resto delle cifre:

• da 1.500€ a 8.060€ per le assunzioni a tempo indeterminato;
• da 1.500€ a 4.030€ per le assunzioni a tempo determinato;
• da 2.000€ a 3.000€ per i contratti di apprendistato per la qualifica e il diploma professionale di I livello;
• massimo di 6.000€ per l’apprendistato per l’alta formazione e la ricerca (III livello);
• dai 300€ ai 500€ per i tirocini. In questo caso è la Regione che paga il giovane. Qualora il tirocinio si dovesse trasformare in un contratto di lavoro all’azienda verrà riconosciuto un bonus INPS che va dai 1.500€ ai 6.000€.

Il Bonus verrà richiesto dalle imprese che assumono un giovane con uno dei seguenti contratti di lavoro previsti:

• tempo indeterminato;
• tempo determinato per un periodo di 6-12 mesi;
• tempo determinato in somministrazione, ma solo se superiore a 12 mesi.

Solco Srl accreditato per le Regioni Lazio e Sicilia e per il Ministero del lavoro, sostiene l’incontro fra domanda e offerta attraverso le opportunità che il Programma Garanzia Giovani offre ai giovani iscritti.

In qualità di APL (Agenzia Per il Lavoro), Solco Srl supporta i giovani e le aziende in tutte le fasi del percorso attivato, dall’accoglienza all’attivazione del tirocinio. Consulta la pagina dedicata al Programma Garanzia Giovani e i percorsi che si possono attivare con Solco Srl.

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Approvata in via definitiva dal Parlamento

Alcune delle novità introdotte dalla Legge di Stabilità 2017 che entreranno in vigore da gennaio e che possono essere di interesse per le aziende sono:

• L’abolizione di Equitalia: il passaggio di consegne alla nuova Equientrate 2017, che è sotto il controllo dell’Agenzia delle Entrare. Equitalia sparirà ufficialmente il 1° luglio 2017. https://www.forexinfo.it/IMG/pdf/decreto-legge-193-2016-equitalia-iva-conversione-senato.pdf
• La sterilizzazione dell’aumento dell’IVA: rimane al 10 e al 22% fino al 2018
• Introduzione dell’IRI, imposta sul reddito d’impresa
• Taglio dell’IRES: riduzione dal 27,5 al 24%
• Per il settore privato, introduzione di uno sgravio contributivo per le nuove assunzioni a tempo indeterminato, anche per l’apprendistato, effettuate dal 1° gennaio 2017 fino al 31 dicembre 2018.
• Premi di produttività e di Welfare aziendale 
• Nuovi bonus:

BONUS FAMIGLIA

• Bonus Bebè;
• Bonus famiglia;
• Bonus mamme domani;
• Bonus Nido da 1.000€;
• Social Card SIA 2017;
• Voucher Baby Sitter e Asilo Nido;
• Taglio Irpef 2017.

BONUS SCUOLA

• Student Act 2017 con introduzione della no tax area e delle super borse di studio;
• Bonus 18enni;
• Bonus insegnanti;
• Bonus neo-diplomati 2017;

BONUS IMPRESE

• Taglio IRES al 24%;
• Eliminazione IRPEF agricola;
• Bonus produttività;
• Garanzia Giovani 2017;
• Credito d’imposta ricerca e sviluppo;
• Superammortamento;
• Iperammortamento con il pacchetto Industria 4.0;
• IRI al 24%.

Solco Srl, nell’attuale contesto mutevole, offre una consulenza specialistica per gli imprenditori interessati ai nuovi sgravi contributivi e fiscali, alle novità introdotte dalla Legge di stabilità 2017 e alle opportunità che il mercato offre.

Scarica la legge di bilancio 2017

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il coinvolgimento dal lavoratore al ufficio RU

Lo Smart working è l’applicazione delle discipline digitali, sociali e comportamentali per attivare un “nuovo modo di lavorare” che si basa nella condivisione di conoscenza, collaborazione e trasparenza. L’obiettivo del lavoro agile è incrementare le performance organizzative che migliorano la conciliazione del lavoro-vita. Il lavoratore può accedere alla postazione di lavoro sia in mobilità sia da casa.

Per far modo che tutti possano lavorare nel miglior modo possibile con i mezzi digitali a disposizione, è necessario creare una mentalità diversa che coinvolga tutti i lavoratori di un’organizzazione, dal singolo lavoratore al ufficio delle Risorse Umane.

RISORSE UMANE: ALFABETIZZAZIONE DIGITALE

Il lavoratore moderno è in grado di convivere con i diversi dispositivi digitali e utilizzarli abilmente. Impara ad usare le nuove applicazioni senza difficoltà e si crea da solo un ambiente digitale che li permette lavorare seguendo le sue esigenze e le tendenze del mercato.

L'ufficio delle Risorse Umane ha la responsabilità di assicurarsi che il lavoratore nuovo sia pronto ad affrontare l’online e il digitale.

Succede spesso che i lavoratori tra i 30 anni e i 55 anni, non abbiano una conoscenza sufficiente del digitale. Occorre investire nelle competenze dei lavoratori perché esse vadano al passo con i tempi.

L’UTLIZZO DELLE TECNOLOGIE ICT

La sicurezza diventa un elemento importante. L'ufficio ICT deve lavorare perché nessuna informazione esca dall’organizzazione. L’implementazione di nuove tecnologie e la gestione di un sistema ICT deve essere fatta in maniera efficiente, ma anche in modo sicuro. Cioè, quando il CTO progetta una piattaforma, essa non deve diminuire la sicurezza. La piattaforma deve permettere l’accesso in maniera sicura a qualsiasi applicazione. In questo modo il lavoratore è tutelato, e inoltre, può personalizzare le impostazioni dell’applicazione per poter lavorare con maggiore autonomia e in sicurezza. Una sicurezza molto forte limita l’interazione dei lavoratori. La scelta delle tecnologie e degli strumenti che l’azienda decide di implementare, tante volte è una scelta strategica, altre volte si fa per convenienza.

La sfida dell'ufficio ICT sarà quella di far comprendere il perché di determinate scelte tecnologiche e spigarle al lavoratore, in modo tale che quest’ultimo possa personalizzare il pacchetto ICT al meglio. Così i problemi banali che spesso succedono , come ad esempio “non riesco ad inviare una mail”, si possano risolvere in maniera autonoma risparmiando tempo.

SOLCO SRL PER LA COMPETITVITà DELLE AZIENDE NEL DIGITALE

Solco Srl ha presentato un piano formativo S.ERP.I.C.O. – Sistemi ERP per l’Innovazione e la Competitività delle Organizzazioni. Le idee chiave del piano sono:

• favorire lo sviluppo di competenze in tema di innovazione e digitalizzazione dei processi produttivi a partire da quelle connesse alla implementazione, alimentazione e gestione dei sistemi ERP.
• approfondire il loro impatto sulla operatività dei processi e sui modelli di business delle singole imprese.

I sistemi ERP sono applicativi che trasmettono le informazioni attinenti alla globalità dei flussi di processo della catena del valore aziendale. Questi sistemi permettono agli utilizzatori di operare in un contesto uniforme e unico, indipendentemente dall’area applicativa.

All’interno del piano, Solco Srl, ha ritenuto opportuno promuovere un ciclo di seminari informativi e consulenziali per approfondire aspetti di innovazione ICT. Gli eventi sono indirizzati ad imprenditori, manager e lavoratori di aziende del territorio.

Il 1° incontro “Le Tecnologie ICT Asset strategico per la competitività delle imprese” si terrà il 14 dicembre alle ore 10,30 nella sede di Viale Castrense, 8 di Roma.

Il seminario ha l’obiettivo di evidenziare come le tecnologie ICT costituiscano oggi un driver fondamentale della crescita economica del paese e un fattore cruciale per l’efficienza e la competitività delle imprese private e per la modernizzazione delle Pubbliche Amministrazioni.

I contenuti che si svilupperanno durante l’incontro possono essere approfonditi nel seguente link: https://solco-srl-tecnologie-ict.eventbrite.it

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Piano Formativo per l’innovazione e la competitività delle organizzazioni

Con il Piano Formativo “S.ERP.I.C.O. - Sistemi ERP per l'Innovazione e la Competitività nelle Organizzazioni”, finanziato da Fondimpresa nell’ambito dell’Avviso 5/2015, Solco Srl ha voluto porre la propria attenzione sul tema della digitalizzazione dei processi aziendali e sull’impatto che questa può avere sulla competitività delle imprese.

All’interno del Piano, accanto alle attività più propriamente formative, è previsto un ciclo di seminari informativi indirizzati all'approfondimento delle tematiche della digitalizzazione e innovazione ICT, delle tecnologie disponibili e dell'impatto di tali tecnologie sulle imprese.

Lo scopo è quello di sensibilizzare e promuovere presso le Micro e le PMI un uso più consapevole delle ICT e alimentare l’interesse e la motivazione verso forme di Innovazione Tecnologica funzionali allo sviluppo e alla competitività delle imprese.

I seminari sono destinati ad imprenditori, manager e lavoratori dei settori interessati.

Il 1° incontro “Le Tecnologie ICT Asset strategico per la competitività delle imprese” si terrà il 14 dicembre alle ore 10,30 nella sede di Viale Castrense, 8 di Roma.

Il seminario ha l’obiettivo di evidenziare come le tecnologie ICT costituiscano oggi un driver fondamentale della crescita economica del paese e un fattore cruciale per l’efficienza e la competitività delle imprese private e per la modernizzazione delle Pubbliche Amministrazioni.

I contenuti sviluppati durante il seminario saranno i seguenti:

• Come le Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione (ICT) hanno modificato il sistema produttivo, l’organizzazione sociale, la vita delle persone.
• I nuovi comportamenti e i nuovi bisogni aziendali introdotti dall’adozione dei sistemi ICT.
• Ricerca e innovazione alla base dello sviluppo della nuove tecnologie adottate dalle PMI, dalle imprese pubbliche e private.
• L’evoluzione delle tecnologie ICT  con particolare riferimento a quelle più innovative per micro, piccole e medie imprese.

I lavori saranno aperti da Salvo Messina, Presidente di Solco Srl (Capofila ATS Attuatore)

Interverrà il Professor Gianni Orlandi, Dipartimento di Ingegneria dell'Informazione, Elettronica e delle Telecomunicazioni dell’Università di Roma La Sapienza, Partner di Progetto.

Per iscriversi all’evento gratuitamente bisogna eseguire la registrazione tramite il seguente link: https://solco-srl-tecnologie-ict.eventbrite.it

IL PIANO FORMATIVO S.ERP.I.C.O.

La trasformazione digitale riguarda oggi tutte le aziende, di tutte le dimensioni e di tutti i settori. Si tratta di un aspetto che richiede un rapido adattamento delle organizzazioni alle quali non è richiesto semplicemente di introdurre più digitale, ma di rivedere il proprio modus operandi a favore di modelli di business più efficaci.

In questa direzione, il Piano intende sostenere la capacità delle imprese di cogliere i vantaggi competitivi offerti dall’utilizzo delle tecnologie ERP (Enterprise Resource Planning) e al tempo stesso fornire ai lavoratori che partecipano alle azioni formative una visione più complessiva delle attività aziendali connesse all’utilizzo di questi sistemi.

Cosa sono i sistemi ERP?

I sistemi ERP sono applicativi che immagazzinano, organizzano, elaborano e trasmettono le informazioni. Nati inizialmente come programmi per la gestione dei processi dell’area logistico-produttiva, tali apparati si sono gradualmente evoluti verso l’attuale concezione di sistemi integrati e modulati in grado di coprire tutte le aree aziendali (vendita, acquisti, controllo di gestione, contabilità, ecc).

L’obiettivo fondamentale nell’ implementazione di un sistema ERP è quello di riunire le diverse funzioni dell’azienda in un unico ambiente di Sistema e far sì che le operazioni - tanto in riferimento ai progetti/commesse, quanto alla gestione complessiva dell'azienda - si eseguano in modo più efficiente, grazie anche alla condivisione della medesima base di informazioni.

Al progetto partecipano in ATS le seguenti aziende: ECOPQM SRL – GRUPPO EDOM SPA – KAPPA ASSICURAZIONI SRL – LEONORI SPA – UNIDATA SPA

Solco Srl associato alla rete

Lo scorso 22 novembre 2016, si è firmato a Roma il Protocollo d’Intesa “Stati Generali del Lavoro”. Nasce così, la Rete degli operatori per il lavoro e la formazione: Assolavoro (Associazione nazionale delle agenzie per il lavoro), Aiso (Associazione italiana società outplacement), Asfor (Associazione italiana per la formazione manageriale), Rete Lavoro (Associazione italiana delle Agenzie per il Lavoro che operano nell’intermediazione) e Assoformazione (Associazione delle società di formazione di diretta o indiretta emanazione delle agenzie per il lavoro associate ad Assolavoro accreditate presso Forma.Temp).

L’associazione “Stati Generali del Lavoro” rappresenta gli interessi comuni fra le Parti ( istituzioni e stakeholder politici ed economici ) per formulare proposte. L’Associazione ha come compito quello di promuovere:

• le condizioni per migliorare le attività
•      il riconoscimento delle competenze delle figure professionali che lavorano per sviluppare e realizzare le politiche attive del lavoro
•       il sistema di comunicazione integrato fra le parti
•       il monitoraggio della normativa vigente
•       la predisposizione di indagini e formazione nelle materie di interesse di tutte le parti.

Solco Srl è aderente a Rete Lavoro (Associazione italiana delle Agenzie per il Lavoro che operano nell’intermediazione) ed ha come obiettivo la promozione della cultura e della specificità dell’intermediazione in Italia nell’ambito delle politiche del lavoro, dei sistemi della formazione e delle politiche sociali.

L’associazione Rete Lavoro valorizza le attività delle agenzie associate.

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dati aggiornati a novembre 2016

La capacità di programmazione attuativa del Programma Garanzia Giovani si attesta all’87%, 1,6% in più rispetto allo scorso bimestre.

La distribuzione delle risorse da parte delle Regioni:

• 38,8% per tirocini extracurriculari;
• 11,9% per il bonus occupazionale;
• sotto il 10%:
  • le 2 misure di formazione;
  • l’accompagnamento al lavoro;
  • l’orientamento specialistico;
  • l’autoimprenditorialità.

REGISTRAZIONI DEI GIOVANI NEET

186 mila unità, 49 mila in più rispetto al bimestre precedente, si sono registrati al programma.

79 mila giovani sono stati presi in carico, 41 mila in più rispetto al bimestre scorso. Il 55% di questi ultimi, hanno un’età compresa fra i 19 e i24 anni, il 10% è rappresentato da giovani fino a 18 anni e il restante 35% da over 25.

La quota dei giovani profilati entro i 2 mesi dalla registrazione è in crescita, ogni 100 giovani, 68 sono stati presi in carico entro i 2 mesi successivi.

Un fattore positivo è la capacità dei giovani ad (auto)promuoversi nel trovare un impiego prima che gli sia stata offerta ed erogata la misura. Il 37% dei giovani presi in carico risulta occupato.

L’EROGAZIONE DELLE MISURE

Il programma Garanzia Giovani coinvolge una pluralità di soggetti. In data 29 ottobre 2016, le diverse fonti evidenziano che i partecipanti per misura erogata sono 344mila (erogazione di una misura attiva) e 328mila(integrazione nel mercato del lavoro), 24 mila individui in più rispetto al bimestre scorso.

L’implementazione del superbonus, previsto per i datori di lavoro che assumono giovani tirocinanti nell’ambito del Programma Garanzia Giovani, entro il 31 gennaio 2016, ha agevolato l’assunzione di oltre 55 mila giovani.

IL BONUS OCCUPAZIONALE GRANZIA GIOVANI

Per la promozione dell’ingresso e della stabilizzazione nel mercato del lavoro dei giovani. Il programma Garanzia Giovani prevede fra le misure, il bonus occupazionale. Si tratta delle agevolazioni per le imprese che assumono un giovane iscritto al programma.

Da gennaio 2015 è possibile usufruire del bonus, per i contratti di apprendistato professionalizzante.

Nel complesso il 90,3% delle assunzioni incentivate sono a tempo indeterminato. C’è una tendenza crescente per il contratto di apprendistato professionalizzante del 38,5%.

Solco Srl come ente accreditato per Regioni Lazio e Sicilia per le attività previste nel Programma Garanzia Giovani, supporta i giovani e le aziende in tutte le fasi previste per ogni misura. Per approfondire visita la pagina dedicata

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COS’è e di cosa si occupa

La figura del temporary manager nasce alla fine degli anni ’80 in Italia, nel momento in cui a queste figure viene proposta la gestione di alcune imprese in crisi.

La diffusione vera e propria di questa figura, si ha però, intorno agli anni ’90 quando la crisi nelle principali aziende è ormai all’ordine del giorno e si necessita di una persona che si occupi di smuovere al più presto la situazione.

Un’altra ragione per cui si diffonde questa necessità è la nascita delle prime start up e delle società di temporary manager.

Il temporary manager è un manager che opera all’interno di un’impresa per un tempo definito.

Il suo scopo è quello di raggiungere degli obiettivi.

Ciascun temporary manager deve essere dotato delle seguenti caratteristiche:

• Bagaglio di competenze acquisite nel tempo
• Specializzazione in un determinato campo
• Carattere spiccato e poliedrico
• Buona capacità di problem solving

Per tutte queste ragioni, solitamente, si preferisce una persona giovane e dinamica, compresa tra i 30 e i 40 anni, che abbia maturato una qual’ forma di esperienza, come manager permanenti in aziende, o istituzioni pubbliche.

Si tratta di una figura che svolge un’attività che si contraddistingue per la sua operatività ed interventi concreti. Per questo ci si avvale del personale che costituisce l’azienda stessa.

Il carattere del temporary manager deve essere stimolante, in grado di voler conoscere e offrire nuove possibilità, coraggioso nel lanciarsi in sfide che sembrano non attrarre nessuno, per lo meno inizialmente, intraprendente, desideroso di intraprendere nuove esperienze, sapersi mettere in gioco di continuo e con un’ottima capacità di gestione dello stress.

Oltre a tutte queste caratteristiche la prova principale che fa di una figura professionale un buon temporary manager è la propria capacità di entrare immediatamente in una nuova realtà aziendale.

Egli deve essere in grado di gestire il personale, conquistarne la fiducia ed infine creare un un buon clima lavorativo.

Tutte queste condizioni sono indispensabili, affinchè si possa avviare una proficua collaborazione.

La figura del temporary manager, nel giro di un anno, riesce a riformare una riorganizzazione aziendale, formare una persona che potrà prendere il suo posto una volta terminato il progetto e continuare ad orientare l’azienda verso il giusto approccio sia al business, che alle risorse umane.

Quando ci si rivolge ad un temporary manager?

Ci si rivolge alla figura del temporary manager tutte le volte che le aziende non possono sostenere i costi fissi di un manager alle proprie dipendenze e si rifugiano in questa figura, poiché essa è dotata di tutte le competenze ed il know-how in grado di fronteggiare la difficile situazione a cui sono sottoposte.

Spesso viene confusa la figura del consulente con quella che abbiamo appena presentato.

La differenza tra i due è però sostanziale. La loro prestazione si differenzia in modo assai evidente rispetto a quella dei consulenti. Il consulente, è, in effetti, un soggetto esterno all’azienda.

Egli si limita a suggerire possibili soluzioni, rispetto ad un problema aziendale. A lui non compete scegliere tra le varie soluzioni possibili e metterle in atto. Quello che il consulente deve fare è semplicemente: presentarle. Sarà poi compito della direzione aziendale andare a scegliere quella che sembra essere l’idea migliore del consulente da mettere in pratica con gli altri componenti all’interno dell’azienda.

Il temporary manager, invece, essendo un manager d’impresa, si preoccupa di individuare tutte le possibili soluzioni dei problemi aziendali e di metterle in atto.

A differenza del consulente, vive nell’azienda, lavora al suo interno ed entra a diretto contatto con quella realtà diventando così parte integrante di essa.

Il suo rapporto con l’azienda è unico, lavora solamente con un’azienda alla volta, mentre la figura del consulente non ha un rapporto di esclusività con un’impresa. Lavora in contemporanea con più aziende.

Sostanzialmente ci si rivolge a questa figura nel momento in cui si dà avvio a nuove attività che si affiancano alle precedenti, in momenti di crisi economica e/o finanziaria e al passaggio generazionale.

Sarà utile rivolgersi a lui tutte le volte che potrà ritenersi opportuno avere il supporto di un manager dotato di specifiche competenze che lo mettano in grado di gestire situazioni di tipo non ordinario.

Ci si può rivolgere al temporary manager, anche quando si vogliono migliorare le prestazioni e la competività dell’azienda.

La formula contrattuale del temporary manager

Il temporary manager può essere ingaggiato con un contratto di assunzione a tempo determinato, o con altre forme di contratto (a progetto, partita IVA).

La formula contrattuale che lega il Temporary Manager all’impresa può essere molto variabile. Si va da contratti con professionisti, o lavoratori autonomi che prestano la propria opera, oppure contratti legati a società specializzate o a società di consulenza, o a operative di manager.

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Lo storytelling è l’utilizzo strategico della narrazione di storie con un fine organizzativo. Solco Srl invita le aziende e professionisti interessati ad apprendere come raccontare con efficacia prodotti, marchi e identità d’impresa al Workshop sullo storytelling:

15,30 Accoglienza dei partecipanti

15,45 Introduzione del Workshop – Salvo Messina, Presidente Solco Srl

16,00 Giorgio Maresca - Managing Director di Blue Communication Consulting
           comunicazione d’impresa e costruzione di un brand
           eroi e fuorilegge
           come lo storytelling sta cambiando le regole del gioco della comunicazione
           come fare storytelling d’impresa 
           come si struttura un progetto di corporate storytelling
           piani narrativi
           immaginari visivi
           habitat mediatici e storygate

Il workshop si terrà il 30 novembre 2016 dalle 15,30 alle 18,00 nella nostra sede di Viale Castrense 8 Roma.

Giorgio Maresca, Managing Director di Blue Communication Consulting, ha iniziato a lavorare nel campo della Pubblicità e della comunicazione d'impresa nel 1989.

Ha maturato la propria esperienza lavorando sia a Roma che a Milano in diverse agenzie di pubblicità nazionali e multinazionali quali Leo Burnett, Conquest Europe, Materia Advertising, P&T Company fino al ruolo di Direttore Clienti e Direttore del Reparto Account e nel corso degli anni ha coordinato numerosi progetti di comunicazione, per aziende private operanti in differenti settori di mercato, per la Pubblica Amministrazione, per Associazioni no profit e per Istituti universitari e di formazione.

Tra i Brand per cui ha lavorato figurano: Rover, Mini, Land Rover, Procter & Gamble , Wind, BNL, SMA, INPS, Comune di Roma, THAI AIRWAYS, CEI, LUISS, Forum delle Associazioni Familiari.  

Per iscriversi all'evento: https://storytelling-aziende-solco-srl.eventbrite.it

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progetti nazionali attivati

I progetti, a livello nazionale, promossi dal Ministero del lavoro in collaborazione con il Ministero dell’istruzione e le Regioni:

L’APPRENDISTATO NEL PROGRAMMA GARANZIA GIOVANI

Una delle politiche attive finanziate dal Programma Garanzia Giovani è dedicata all’apprendistato di alta formazione e ricerca (contratto di apprendistato di 3 livello).

Durante il 2014 e il 2015, le Regioni hanno destinato parte delle risorse all’attuazione della misura dell’apprendistato.

All’interno del programma Garanzia Giovani, troviamo un'altra misura, il “Bonus occupazionale”. La misura è destinata a promuovere l’inserimento e la stabilizzazione occupazionale dei giovani NEET. Il bonus è riconosciuto ai datori di lavoro che assumono i giovani iscritti al Programma Garanzia Giovani con i seguenti contratti:

•         tempo indeterminato
•         tempo determinato da 6 a 12 mesi
•         contratto di apprendistato professionalizzante (Decreto Direttoriale n.11 del 23 gennaio 2015)

Le Regioni per l’attuazione della misura apprendistato nel Programma Garanzia Giovani

Gli avvisi regionali emanati durante il 2014 e il 2015 per attivare i percorsi di apprendistato di terzo livello hanno fatto emergere alcuni aspetti in comune.

Nella Regione Lazio riguardano le modalità di finanziamento dell’offerta formativa di apprendistato di 3 livello, con il sistema voucher formativi. Essi vengono assegnati all’apprendista, per coprire le spese di iscrizione e la frequenza dei percorsi formativi. L’importo del voucher formativo è pari a 1.000€ annui.

La Regione Lazio ha promosso l’attivazione dei contratti di apprendistato di 3 livello anche con incentivi alle imprese. Questi incentivi si sommano ai vantaggi contributivi dalla normativa nazionale.

Altri incentivi erogati ai datori di lavoro promossi dalla Regione Lazio sono, i 3.000€ per l’assunzione con il contratto di apprendistato di terzo livello.

Solco Srl, ente di formazione accreditato per la formazione presso le Regioni Lazio e Sicilia, supporta le aziende per i contratti di apprendistato professionalizzante. Si incarica della formazione dei giovani lungo tutto il ciclo formativo.

Per informazioni sugli incentivi, corsi di formazione per apprendisti e la loro iscrizione ai percorsi contattare:

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